Con l’inizio dell’anno si avviano diverse operazioni contabili e dichiarative. Di seguito taluni riferimenti. In continuo aggiornamento.
Con il 2018 cessa la gradualità per le assunzioni obbligatorie di diversabili da parte delle aziende con almeno 15 dipendenti (i commi 2 e 3 dell’art. 3 della legge 12 marzo 1999, n. 68 – e il connesso art. 2 del decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000 n. 333 – come noto prevedeva l’obbligo solo in caso di nuove assunzioni; disposizione questa abrogata dall’art. 3 del decreto legislativo 14 settembre 2015 n. 151 con il 2017, prorogato al 2018 con l’art. 3 del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244, convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 19) per cui le aziende con 15 o 16 dipendenti alla data, appunto, del 1° gennaio 2018 dovranno procedere ad assumere il diversabile entro il 1° marzo 2018 (60 giorni), mentre quelle che raggiungeranno la soglia dei 15 dipendenti successivamente procederanno all’assunzione nei 60 giorni successivi.
#daleggere Consulenti del Lavoro, DISABILI, DAL 2018 ASSUNZIONI OBBLIGATORIE PER AZIENDE CON 15 DIPENDENTI
Con il 2018, poi, l‘aliquota contributiva per gli iscritti alla gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, che non risultino assicurati presso altre forme obbligatorie, l’aliquota contributiva pensionistica viene elevata al 33% e ciò per effetto dell’ultimo aumento previsto dall’art. 2, comma 57, legge 28 giugno 2012 n. 92 che ha modificato l‘art. 1, comma 79, della legge 24 dicembre 2007 n. 247. In dipendenza per detti soggetti (esclusi i titolari di partita Iva iscritti alla Gestione separata Inps) l’aliquota contributiva, in attesa di prassi da parte dell’Inps, dovrebbe essere, dal 1° gennaio 2018, pari al 34,23% (compreso 0,72% per finanziare l’indennità di maternità, assegni per il nucleo familiare, previdenza sanitaria e congedo parentale e 0,51% per l’aliquota contributiva aggiuntiva Dis-Coll).
#daconsultare – in attesa della circolare per il 2018 – Inps, circolare 31 gennaio 2017 n. 21
Con il 2018, altresì, nel quadro delle iniziative volte a sostenere la genitorialità (art. 4, comma 24 lettera a) della legge 28 giugno 2012 n. 92), per quanto previsto dall’art. 1, comma 354, della legge 11 dicembre 2016 n. 232, La durata del congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente (già prorogata con l’art. 1, comma 205, della legge 28 dicembre 2015 n. 208) e’ aumentata … a quattro giorni per l’anno 2018, che possono essere goduti anche in via non continuativa. La citata disposizione precisa che Per l’anno 2018 il padre lavoratore dipendente può astenersi per un periodo ulteriore di un giorno previo accordo con la madre e in sua sostituzione in relazione al periodo di astensione obbligatoria spettante a quest’ultima.
#daconsultare pagina dedicata dall’Inps al congedo obbligatorio – Inps, messaggio 24 febbraio 2017 n. 828 e circolare 14 marzo 2013 n. 40
Le scadenze, ove possibile, sono indicate a fianco di ciascuna operazione.
Volendo riepilogare: entro il 31 gennaio 2018 Prospetto informativo disabili e Comunicazione lavoro somministrato; entro il 16 febbraio regolazione e rata premio Inail da autoliquidazione e versamento saldo imposta sostitutiva; entro il 28 febbraio conguaglio di fine anno, trasmissione telematica dichiarazione delle retribuzioni Inail e inoltro istanze Modulo Inail OT24; entro il 7 marzo certificazione unica (salvo che essa contenga esclusivamente redditi 2017 che non consentono il ricorso al Modello 730/2018 potendosi trasmettere entro il termine di presentazione del Modello 770/2018 fissato dalla legge 27 dicembre 2017 n. 205 al 31 ottobre 2018): entro il 31 marzo Comunicazione all’Inail dati sorveglianza sanitaria – Comunicazione annuale lavori usuranti – 31 ottobre dichiarazione mod. 770/2018
Conguaglio di fine anno (entro il 28 febbraio 2018)
Sul piano fiscale esso va operato per il disposto del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, art. 23, comma 3 sui redditi (percepiti dal sostituito entro il 12 gennaio 2018 – art. 23, comma 4 – sull’argomento vedi risoluzione Agenzia delle Entrate 29 maggio 2009 n. 138 – per il pagamento mediante assegni circolari – e Circolare 23 giugno 2010 n. 38 – per il pagamento con bonifico bancario -) di cui al D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, art. 51. Il conguaglio va pure operato sul piano previdenziale anche con riferimento alla c.d. armonizzazione disciplinata dal D.Lgs. 2 ottobre 1997, n. 314 (vedi Circolare Agenzia Entrate 23 dicembre 1997, n. 326; Circolare Inps 24 dicembre 1997, n. 263), ricordando che ai fini previdenziali vige il criterio di “competenza”.
#daconsultare Aliquote addizionali regionali – Aliquote addizionali comunali
Inps, Circolare 3 gennaio 2018 n. 1 Conguaglio di fine anno 2017 dei contributi previdenziali e assistenziali.
Trattamento di fine rapporto (rivalutazione, accantonamento: in tempi utili per consentire scritture contabili; versamento saldo imposta sostitutiva: entro il 16 febbraio 2018)
Per la rivalutazione il coefficiente per rivalutare le quote di fine rapporto maturate al 31 dicembre 2016 è pari a 2,098205.
Per il versamento saldo imposta sostitutiva occorre utilizzare il Codice tributo 1713 – può essere utilizzato il credito di imposta sostitutiva ex-L. 662/96 (che non rileva ai fini della determinazione del limite di € 700.000,00 – elevato dal 2014 dall’art. 9 del decreto legge 8 aprile 2013 n. 35 convertito con modificazioni dalla legge 6 giugno 2013 n. 64, € 516.456,90 sino al 2013 -, salvo eccezioni individuate dalla norma, dei crediti compensabili per anno solare): in questo caso occorre esporre il credito con il codice tributo 1250
Comunicazioni – Certificazioni – Dichiarazioni (Prospetto informativo disabili: entro il 31 gennaio 2018; Comunicazione lavoro somministrato: entro il 31 gennaio 2018; Autoliquidazione e dichiarazione delle retribuzioni Inail: versamento entro il 16 febbraio 2018, trasmissione telematica dichiarazioni entro il 28 febbraio 2018 – consulta istruzione operativa del 17 dicembre 2014 -; Certificazione unica 2018 entro il 7 marzo 2018; Comunicazione all’Inail dati sorveglianza sanitaria entro il 31 marzo 2018; Comunicazione annuale lavori usuranti entro il 31 marzo 2018; Modello 770/2018 entro il 31 ottobre 2018)
Prospetto informativo disabili Ricordando quanto prima anticipato per le aziende con 15 dipendenti è obbligo comunicare, per via telematica, la situazione occupazionale al 31 dicembre 2017 (il prospetto va trasmesso esclusivamente nel caso di variazioni rispetto all’ultimo inoltrato e comunque tali da incidere sulla quota di riserva; nella pagina dedicata di Cliclavoro viene indicato che A seguito dell’abrogazione dell’articolo 3 comma 2 della legge n. 68 del 1999, l’obbligo di invio del prospetto informativo per i datori di lavoro privati che occupano dai 15 ai 35 dipendenti sussiste anche qualora non ci siano state nuove assunzioni o cessazioni entro il 31 dicembre 2017.) considerando l’esclusione di determinati rapporti di lavoro e/o profili. Per completezza si registra l’accordo in sede di Conferenza Unificata del 21 dicembre 2017 riguardo la base di calcolo nella P.A.. #daconsultare Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, pagina dedicata – Cliclavoro, pagina dedicata Cliclavoro, Faq sul prospetto informativo – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Fondo per il diritto al lavoro dei disabili e Inps circolare 13 giugno 2016 n. 99
Comunicazione lavoro somministrato: sul piano nazionale, il numero dei contratti di somministrazione di lavoro conclusi, la durata degli stessi, il numero e la qualifica dei lavoratori interessati. #daconsultare Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nota 3 luglio 2012 n. 12187 e Interpello 22 novembre 2012 n. 36; nostra pagina (in vigenza art. 24 D. Lgs. 276/2003, abrogato dall’art. 36 cit.)
Autoliquidazione Inail, Guida alla lettura del modello 20SM – Classificazione e tassazione rischio assicurato – Parametri per il calcolo del tasso specifico aziendale per l’anno 2018 – Istruzioni per la compilazione del modulo 1031 (dichiarazione delle retribuzioni) – Comunicazione riduzione delle retribuzioni PAT – Altri modelli – #daconsultare Inail, circolare 11 ottobre 2016 n. 36 (Rivalutazione del minimale e del massimale di rendita a decorrere dal 1° luglio 2016 – Limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi.) circolare 18 aprile 2017 n. 17 (Limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi. Determinazione per l’anno 2017.); circolare 13 ottobre 2017 n. 44 (Rivalutazione del minimale e del massimale di rendita con decorrenza 1° luglio 2017 – Limiti di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi assicurativi. ). Con circolare 10 gennaio 2018 n. 2 l’Istituto ha comunicato la rielaborazione delle basi di calcolo al fine di assicurare il corretto calcolo dell’addizionale dovuta dalle imprese per il finanziamento del Fondo per le vittime dell’amianto, addizionale da versare con l’autoliquidazione del 16 febbraio 2018. – Il 17 gennaio 2017 l’Inail ha diffuso i manuali operativi Alpi on line per le aziende e per gli intermediari (previsti aggiornamenti su altri manuali) – Rilasciate dall’Inail l’istruzione operativa del 22 gennaio 2018 (autoliquidazione 2017/2018. Istruzioni.) e la guida all’autoliquidazione – Riguardo la rateazione del premio la nota Inail del 22.1.18 ha indicato i coefficienti da utilizzare per il calcolo degli interessi – #davedere video tutorial per l’utilizzo del software Alpi – Procedura on line per assolvere
Agenzia delle Entrate, Certificazione unica 2018 (modello e istruzioni) – versione definitiva –
Comunicazione all’Inail dei dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria: il medico competente deve comunicare, per via telematica, le informazioni come individuate dal decreto interministeriale del 9 luglio 2012 (pubblicato in Gazzetta ufficiale il 26 luglio 2012) e modificato dal decreto interministeriale del 6 agosto 2013 (pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 212 del 10 settembre 2013). Tra le Faq disponibili sulla pagina dedicata del sito Inail il richiamo al concetto di lavoratore inserito in Unità produttive, dovendo essere state oggetto di comunicazione da parte dei datori di lavoro, in attuazione della circolare Inail 69/2012 #daconsultare nostra pagina Unità operative e unità produttive
Lavoro usurante: come specificato nella pagina dedicata sul sito Cliclavoro, per tutte le lavorazioni usuranti è necessaria una comunicazione annuale che i datori di lavoro devono effettuare entro il 31 marzo di ogni anno in riferimento all’annualità precedente, come specificato nella Nota direttoriale del 28 novembre 2011. Tra essi il “lavoro notturno” di cui all’art. 1 del Decreto legislativo 8 aprile 2003 n. 66. Il lavoro notturno è disciplinato al Capo IV, artt. 11-15 del citato D. Lgs. 66.
Agenzia delle Entrate, Dichiarazione 730 (modello e istruzioni) – versione definitiva –
Agenzia delle Entrate, Dichiarazione 770 (modello e istruzioni) – versione definitiva –
Istanze (istanze art. 24 entro il 28 febbraio 2018)
Inail, presentazione istanze ex art. 24 D.M. 12 dicembre 2000 Mod. OT/24 anno 2018 – Guida alla compilazione OT24 – anno 2018 – Questionario di autovalutazione OT24 – Procedure on line per assolvere