Riprendendo il comunicato si evidenzia che i Comandi provinciali della Guardia di Finanza segnaleranno alle Direzioni provinciali del Lavoro le situazioni indicative di possibili illeciti con riferimento all’esistenza di cantieri o strutture con la presenza di lavoratori “irregolari” o “in nero”, ovvero con visibili e palesi violazioni alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Parallelamente le Direzioni provinciali del Lavoro provvederanno a segnalare ai Comandi provinciali del corpo tutte le situazioni rilevate nell’ ambito dell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali indicative di possibili evasioni fiscali e contributive, ingerenze della criminalità organizzata nello sfruttamento di manodopera irregolare, frodi sui finanziamenti pubblici, produzione e commercio di prodotti contraffatti.
Sono inoltre previsti interventi contestuali dei militari e degli ispettori del lavoro per le situazioni connotate da maggiore complessità e delicatezza.
Essa si aggiunge alle altre convenzioni sottoscritte di recente per la cooperazione tra le Direzioni provinciali del Lavoro e l’Arma dei Carabinieri (vedi ns. news) e Protocollo di Intesa con INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate (vedi ns. news)