L’Inps con messaggio n. 6319 del 29 luglio 2014, dopo l’intervento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il quale ha chiarito che, poiché l’incentivo previsto dalle disposizioni citate costituisce un regime di aiuti in favore dei lavori svantaggiati, è possibile continuare a considerare utili ai fini della applicazione dell’incentivo le aree indicate nella Carta, adottata con Decisione C(2007)5618 def. corrigendum del 28 novembre 2007 e recepita nella legislazione nazionale con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 27 marzo 2008, fino all’adozione della nuova Carta, ha indicato che è ripristinata la possibilità di riconoscere l’incentivo anche per le assunzioni, proroghe e trasformazioni effettuate dal primo luglio 2014.
Con ciò deve intendersi superato il messaggio n. 6235 del 23 luglio 2014, per oggetto Circolare n. 111 del 24 luglio 2013 (vedi su questo sito). Incentivo per l’assunzione di donne di qualsiasi età residenti in aree svantaggiate e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi. Mancato rinnovo della Carta degli aiuti a finalità regionale, con il quale comunica che a decorrere dal 1° luglio 2014, non è possibile riconoscere i benefici previsti per l’assunzione delle “donne di qualsiasi età, prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti nell’ambito dei fondi strutturali dell’Unione europea”.